L’angolo della poesia: “Stanco” di Carlo Bramanti
oggi ritroviamo in questo spazio un autore che molti di voi hanno già avuto modo di apprezzare:
Carlo Bramanti, di cui abbiamo pubblicato in precedenza Oltre e Ti disperi.
L’opera che vi proponiamo oggi conferma il suo talento e non è certo un esempio di “stupide poesie d’amore”:
–
Stanco
Continuo a sfogliare,
col guanto rammendato,
stupide poesie
d’amore
mentre stelle
di carta brillano
sulla città
dormiente.
Sono le due.
Sono stanco,
confuso
e una lampada
è andata.
Sono le due,
ma che importa?
Come l’una,
come mezzanotte,
come tutte le ore, io
non so far nulla,
fuorché amarti.
–
Nella foto, “A ghostly romance” di Michele Porcu