“Star delle TV locali contro Nobili” ad Avanti un altro” il 29 maggio va in onda una grande sfida. Tra i protagonisti anche il noto Hairstylist toscano Roberto Aimavilli
Può capitare, ma certo non capita spesso, che andando a farti taglio e piega dal tuo parrucchiere preferito, al quale sei fedele da qualche anno perché è incredibilmente bravo, che tu scopra che questi abbia preso parte, anzi sia stato protagonista di un noto format su Canale 5, ideato e condotto da Paolo Bonolis, quell’”Avanti un altro” che sicuramente tutti conoscete. E che la puntata alla quale il nostro protagonista ha partecipato vada in onda il 29 maggio prossimo. Vi chiederete: chi è questo signore che ha partecipato al gioco in tv? A questo punto, pur senza voler spoilerare troppo, sveliamo l’arcano e vi diciamo chi è: si chiama Roberto Aimavilli, è fiorentino ed è il titolare di “Innovation coiffeur” a Vicchio di Mugello. Lo abbiamo intervistato al suo rientro dagli studi di registrazione. – Come ci sei finito, Roberto, da Paolo Bonolis?– “Nelle selezioni fatte qualche tempo fa cercavano categorie di vario tipo ed io sono stato scelto come rappresentante delle star delle tv regionali.” – Come è stato lavorare con Bonolis?– “Guarda, innanzitutto lui è un grande professionista ed aver avuto la possibilità di far parte di una puntata del suo programma per me è stato un onore immenso, a prescindere dalla simpatia che ho avuto per questo personaggio, considera che mi ha accompagnato nell’infanzia e che lo seguo dai tempi di “Bim Bum Bam” ed è stato per me un idolo, ho scoperto che oltre alla professionalità trasmette una tale simpatia, è accogliente e disponibile, ti mette proprio a tuo agio ed è contornato da un’organizzazione perfetta, ognuno ha il suo ruolo, tutto fila liscio, considera che abbiamo registrato per due ore senza dover ripetere niente e senza pause, se non quelle tecniche imprescindibili.”
– E prima di registrare?- ” Ecco anche lì le cose funzionano, i tamponi, i risultati immediati, la parte fiscale/ contrattuale, tutto era preciso, ordinato, perfetto. Ed io mi sono sentito come a casa” –Ti sei emozionato?- “Mi sono emozionato sì, ma grazie al modo di fare di Bonolis, che non ti fa sentire di essere in un programma di Canale 5 in prima serata, l’emozione è passata presto. Ripeto: lui crea armonia con tutto il gruppo consentendo di lavorare in modo rilassato, mi è sembrato di fare un gioco a casa mia con degli amici. Bonolis riesce a trarre la battuta anche da un dialogo poco interessante, non ci sono stati fermi, la puntata è volata via, perché come ho detto è un personaggio eccellente e così il suo staff.” – Come valuti questa tua esperienza?– ” Come un’opportunità da cogliere al volo, che se me la richiedessero la rifarei senza pensarci un attimo, perché non c’è mai stato un momento in cui io mi sia sentito fuori luogo, la trasmissione è allegra e sorridente. Merita davvero di essere vista in ogni puntata per come è impostato il tutto, perciò mi auguro che anche i lettori del tuo giornale mi guardino domenica prossima, ne vale la pena!”
Francesca Lippi
Certo che avere come idolo un conduttore televisivo (con tutto il rispetto della persona) non mi sembra il massimo della considerazione umana, considerando che la vita attuale è afflitta da gravissimi problemi esistenziali… mentre altre persone sono disattese nonostante il loro impegno di diversa natura…, ma che non hanno però bisogno di notorietà. Anche se il divertimento e la spensieratezza sono un toccasana e un legittimo diritto, al tempo stesso si va depauperando sempre più la già povera cultura italiana attraverso programmi televisivi dai dialoghi spesso “scanzonati” e allusivi…, come anche le discutibili perfomance di alcuni ospiti come le coreografie di soubrette (o vallette) in costumi sempre più succinti; per non parlare poi del fatto di inseguire fama e notorietà e denaro “guadagnati” spesso attraverso risposte indovinate ai quiz, e non certo per il reale sapere! Ernesto Bodini (giornalista e opinionista)