Le opere terze classificate al 2° premio di poesia “Paola Albanese”

Cari amici, oggi chiudiamo la pubblicazione delle opere vincitrici della seconda edizione del premio di poesia “Paola Albanese”,

In particolare, vi proponiamo le terze classificate delle sessioni affetti familiari” e “ambiente e animali”: rispettivamente, Cinque anni dopo di Giulia Giarola e Diana di Andrea Gabrieli.

Prima di lasciarvi alla lettura delle due poesie, però, vogliamo avvisarvi che dal prossimo appuntamento con questa rubrica riprenderemo a pubblicare le poesie inviate da voi lettori: se siete interessati, mandateci i vostri versi a info@ilmiogiornale.org, accompagnati da una breve autobiografia.


Cinque anni dopo


Mani ruvide e pazienti
nella pasta della domenica,
quel profumo singolare 
di memorie da raccontare.

Rari e inestimabili
sono i ricordi che conservo
come il giorno che mi dicesti:
scriviamo insieme la mia vita.

Il tempo ci separa, ma
le tue gesta restano salde
tra le pagine dei romanzi
innamorati e ricambiati.
Non riesco a dirti addio,
non è mia intenzione.
Ancora oggi mi confido con te
come se tu fossi qui con me.

 

Giulia Giarola è nata a Verona il 29 dicembre 1988 e attualmente frequenta il terzo anno di Scienze della comunicazione per l’editoria e il giornalismo. Questa poesia, dedicata a suo nonno Mirko, è parte di una più ampia produzione poetica (http://puntodinchiostro.wordpress.com/).

 

 

Diana


Tre volte abbai, sembri sperduta.
alla quarta il fiato ti manca:
la voce si fa rauca e acuta.
Il corpo pure si stanca,

ed ancor più desideri
un padrone che ti ami.
Eppur non chiedi così tanto,
soltanto una parola reclami,

che qualcuno ti chiami: Diana!
Signora dei boschi, custode
delle anime selvatiche, tana.
Odii chi la libertà preclude.

Ti posi come l’eterna sfinge
sull’erba fresca di verde.
Il tuo occhio tutto scorge,
lo sguardo non si perde.

Sembri quasi voler parlarmi,
mi fissi quando passo.
Da vicino usi annusarmi
e passarti la lingua sul naso.

Quel tuo incedere spezzato,
non sia fonte di amarezza:
ti dia gioia ogni carezza
come un amore ritornato.

 

Andrea Gabrieli è nato a Sestri Levante nel 1973, è laureato in fisica e svolge
l’attività di programmatore web. Oltre che di poesia, è appassionato di fotografia e di montagna (da molti anni pratica anche alpinismo e scialpinismo). È socio accademico del Gruppo italiano scrittori di montagna (GISM) e nel 2006 ha vinto il premio letterario “Giulio Bedeschi”. È molto attivo anche in campo fotografico con mostre personali e partecipazioni a concorsi, in alcuni dei quali ha ottenuto importanti riconoscimenti.

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