Tolosa: Sparatoria in scuola ebraica. Quattro morti
Parigi, 19 mar. – (Adnkronos/Ign) – Quattro morti tra i quali tre bambine. E’ il tragico bilancio della sparatoria avvenuta questa mattina davanti alla scuola ebraica Ozar Hatoran a Tolosa, in Francia, dove un uomo ha aperto il fuoco su un gruppo di 4-5 persone ed è poi fuggito a bordo di uno scooter nero. Le vittime sono un professore di religione di 30 anni, le sue due figlie di 3 e 6 anni e una bambina di 10. Diverse le persone ferite, due sono gravi.
Secondo la ricostruzione fornita da alcuni testimoni alla televisione francese Bfm i primi colpi sembravano “fuochi d’artificio”, ma poi è stato visto un uomo con un casco che continuava a “sparare all’impazzata a chiunque avesse davanti”.
Il killer, rende noto la polizia, sarebbe lo stesso che la settimana scorsa ha ucciso tre soldati, in uniforme e disarmate, in due distinti agguati a Tolosa e Montauban. L’arma usata nell’attacco di oggi è la stessa impiegata negli attacchi della scorsa settimana contro militari francesi a Tolosa e Montauban. Lo riferisce la Bbc.
Il ministro dell’Interno Claude Gue’ant, che si è recato sul posto in mattinata, ha chiesto alle prefetture di tutta la Francia ed in particolare nel sudovest di rafforzare la sorveglianza e la vigilanza intorno ai luoghi di insegnamento ebraici. Sul posto anche il presidente del Consiglio delle istituzioni ebraiche di Francia (Crif) e il presidente francese Nicolas Sarkozy che ha definito la sparatoria una “tragedia nazionale”. “Sono immagini che abbiamo visto in altri Paesi, ma mai nel nostro”, ha detto Sarkozy assicurando ai genitori presenti alla scuola che il killer “sarà trovato e assicurato alla giustizia”. “La barbarie, l’odio selvaggio e la crudeltà non possono vincere. L’odio non puo’ vincere. La Repubblica è molto più forte”, ha aggiunto il presidente francese che per domani ha indetto un minuto di silenzio in tutte le scuole.
“Terribilmente sconvolto e inorridito” il gran rabbino di Francia, Giles Bernheim, immediatamente partito per Tolosa, e il portavoce del ministero degli Esteri israeliano, Yigal Palmor. “Siamo inorriditi da questo attacco e siamo fiduciosi nel fatto che le autorità francesi faranno luce su questo dramma e porteranno i responsabili di queste morti di fronte alla giustizia”, ha dichiarato Palmor.
Il presidente del Consiglio, Mario Monti, esprime a nome del governo italiano profonda indignazione e sconcerto per il grave episodio avvenuto a Tolosa. Un fatto ancor più grave perché dettato dall’antisemitismo e dalla violenza che ha colpito tre bambini ed il loro insegnante. Il presidente Monti nell’esprimere la propria solidarietà alla Comunità ebraica e ai cittadini francesi, sottolinea con forza che l’antisemitismo, come la xenofobia e l’intolleranza, sono totalmente estranei ai principi fondanti della nostra convivenza civile e al patrimonio di valori sui quali poggia l’umanità tutta.
Sull’attacco gli inquirenti hanno aperto un’inchiesta anti-terrorismo. I procuratori anti-terrorismo che indagheranno sono gli stessi che indagano sugli assassinii dei tre militari francesi la scorsa settimana.