Trenitalia: cardiopatici a rischio su vetture senza aria condizionata
di Giusy Chiello
E’ partito alle 12.39 di questa mattina da Palermo Centrale il 782 per Milano Centrale, treno con vagoni “comfort”. Quelle di questo treno sono vetture letto dotate di sicurezza interna, aria condizionata e servizi aggiuntivi quali kit da viaggio e quotidiano. Un buon servizio che però non è stato garantito oggi ai passeggeri di uno di questi vagoni, che era completamente senza aria condizionata.
Vittime di questo tremendo disservizio anche passeggeri cardiopatici e con sindrome di panico.
Viste le condizioni indecenti di questo viaggio, dopo un’ora, i viaggiatori, preoccupati per le loro condizioni di salute a rischio, hanno informato i loro legali e familiari, che hanno provveduto a segnalare il tutto a Trenitalia.
Sembra che la segnalazione sia stata passata al centro “urgenze” di Trenitalia, che avrebbe provveduto a sistemare lo spiacevole accaduto. Dopo 45 minuti dalla segnalazione, infatti, il capo treno è stato autorizzato a far spostare i passeggeri in un vagone con servizio di aria condizionata attivo. Peccato, però, che questa non può essere una soluzione definitiva, visto che se durante il corso del viaggio i passeggeri con prenotazione richiederanno il loro posto, la situazione sarà punto e da capo, senza considerare il fatto che i passeggeri per 2 ore hanno dovuto viaggiare in condizioni disumane.
I viaggiatori affetti da gravi patologie cardiache hanno dichiarato che riterranno Trenitalia responsabile di ogni tipo di complicazione di salute a cui andranno incontro durante questo viaggio.
Rischiare la vita per un disservizio del genere nel 2012 è ancora accettabile?
Pagare un biglietto che non è neppure così vantaggioso per un servizio di questo tipo è ammissibile?