Twostar: – 350 miglia al traguardo
Nel dodicesimo giorno di navigazione, Vento di Sardegna è ancora saldamente in testa alla Twostar e nei termini per stabilire un nuovo record di percorrenza. Alle ore 17 mancavano poco meno di 350 miglia al traguardo di Newport R.I. (USA)
Ecco l’ultimo messaggio mail ricevuto questa mattina da Andrea Mura e Riccardo Apolloni:
“Abbiamo agganciato il vento da NE. Stiamo volando a 120 ° nella nebbia fitta e grigia di 20 nodi e con pioggia. frequenti punte a 18/20 nodi. L’ETA a queste medie ci da 40/48 ore!! Nelle ultime ore 4 straorzate sotto raffica a 22 nodi. Vento di Sardegna continua a volare come mai prima d’ora. A bordo trema tutto. I timoni sono sboccolati, una stecca della randa è rotta, il gennaker di testa esploso, ma non ci ferma nessuno. È il prezzo da pagare per il record”.
L’ultimo video trasmesso da bordo, grazie alla partnership con Intermatica, gruppo che da 15 anni opera nel settore delle telecomunicazioni con particolare attenzione ai prodotti e ai servizi per la telefonia mobile terrestre e satellitare e della sicurezza in mare, è al link: http://www.youtube.com/watch?v=nbQg246mlQw&feature=youtu.be
Per battere l’attuare record di percorrenza della Twostar (da Plymouth in Inghilterra a Newport R.I. USA per un totale di oltre 2.700 miglia), Vento di Sardegna deve tagliare il traguardo prima di lunedì 18 giugno alle ore 12:31 italiane.
La Two Handed Transatlantic Race nasce nelle sale del Royal Western Yacht Club of England all’inizio degli anni ’80, come “costola” della Ostar, la più antica regata oceanica in solitario. A differenza della Ostar, la Two Handed Transatlantic Race si corre in doppio. Il percorso (da Plymouth in Inghilterra a Newport R.I. negli USA) e le difficoltà sono però le stesse: il percorso è caratterizzato da condizioni meteo molto impegnative che spesso comportano lunghi tratti di navigazione di bolina tra gli iceberg. L’ultima edizione si era disputata nel 1994 con la vittoria del trimarano francese Primagaz (skipper Laurent Bourgnon – co skipper Cameron Lewis, con il tempo di 9 giorni, 8 ore e 58 minuti). Il record dei monoscafi fu stabilito sempre nella stessa edizione dal 60 piedi Cherbourg Technologies con un tempo di percorrenza
di 15 giorni e 31 minuti.
Il crescente successo negli ultimi anni delle regate in doppio ha convinto il Royal Western Yacht Club of England a riproporre la manifestazione a partire dal 2012.
Il progetto 2012 di Vento di Sardegna:
Andrea Mura, ha lasciato il porto di Cagliari il 18 maggio scorso e raggiunto Plymouth, in Inghilterra il 30 maggio, dopo oltre 2.000 miglia e 12 giorni di navigazione. Il trasferimento è stato un ottimo test per la messa a punto finale dell’imbarcazione dopo i lavori invernali che hanno completamente rimesso a nuovo l’Open 50 Vento di Sardegna.
La sfida di Vento di Sardegna è supportata da:
Regione Autonoma della Sardegna, Marina Militare, Cagliari Calcio, Intermatica, Camera di Commercio di Cagliari, Autorità Portuale di Cagliari, Yacht Club Cagliari, Veleria Andrea Mura, Felci Yacht Design, Helly Hansen, Navimeteo, Bainbridge Sailcloth, Raymarine, Boat Rigging, PROtect tapes, Arte, Velamania, Termomeccanica, Argiolas Formaggi, Comark, UVAI, Velasolidale Sardegna.
Gruppo Grendi, Marina di Sant’Elmo Cagliari, Attiva Marine, Osmosea, Santicchia, Efoy , Lombardini Marine, Nanoprom, AR Multiservice, Seasmart, Diana Canoe, Victron Energy, Riba Composites, Uflex, Neon Europa, Kiwi Props, Osculati, Ferrari Gym, Riviera Genova, Solimar, Acentro, Quibio, Enervit.