Un libro per smettere di fumare: Easy Way di Allen Carr

Allen Carr ha trovato nel lontano 1983 un metodo semplice per smettere di fumare. Ne è scaturito un bestseller mondiale di oltre 4.000.0000 di copie vendute: Easy Way – E’ facile smettere di fumare se sai come farlo. È un metodo che rifugge dall’assumere surrogati della sigaretta e cercare di fumare meno: meno si fumo, più si considera preziosa la sigaretta, pertanto è possibile leggere Easy Way continuando a fumare fino all’ultima pagina.

I lettori-fumatori non si attendano approcci basati sulla paura, come liste di malattie, tassi di mortalità dovuti al tabacco ecc.: Easy Way si concentra, piuttosto, sulla trappola della sigaretta e sugli aspetti positivi che se ne possono ricavare uscendone.

La trappola è ben congegnata, con il sapore orrendo della prima sigaretta che ci rende sicuri che mai vi cascheremo. Proprio con questa convinzione, ne accendiamo un’altra, e il “piccolo mostro” della nicotina comincia a farsi sentire nel nostro stomaco. Il livello di nicotina contenuto nel sangue scende velocemente, ed ecco che prima di essercene accorti, tendiamo a fumare una sigaretta ogni 40 minuti.

Carr sostiene, però, che col suo metodo è possibile affrontare l’astinenza da nicotina. Si tratta di piccole sensazioni di vuoto cui ognuno può far fronte, poiché sono talmente leggere che la notte non ci svegliamo e sappiamo stare altri lunghi periodi (cinema, treno, ecc.) senza fumare.

Passati tre giorni senza fumare, la nicotina in gran parte avrà abbandonato il nostro organismo, e per non ricadere nella trappola bisogna far fronte al “grande mostro” che è nella mente di ogni fumatore: il lavaggio del cervello. Anni di sponsorizzazioni di eventi sportivi e la presenza della sigaretta nel firmamento della settima arte ci hanno convinto che fumare è cool, che certe occasioni (feste, cene, un caffè) non sono altrettanto piacevoli senza una sigarettina, e che all’occorrenza la sigaretta ha il miracoloso compito di essere un’abitudine, sconfiggere la noia, alleviare lo stress, dare energia, coraggio, rilassare.

È del tutto evidente che la sigaretta non può dare effetti contrapposti tra loro. Il problema è che non ne dà nessuno, ma anzi causa lo stress, o la noia, poiché è un veleno che agisce sul sistema nervoso. Fumando si è più tesi di un non fumatore, e i problemi della vita sono esattamente gli stessi con o senza la sigaretta, solo che la sigaretta, lungi dal risolverli, ne procura ben altri.

Scettici? Non vi costa nulla continuare a fumare leggendo Carr, che si rivolgerà a voi come un vecchio amico che fumava 40 sigarette al giorno. Leggendo capirete quanto per lui era importante la sigaretta, quanto è stato semplice liberarsene, e quali straordinari vantaggi si può godere senza la sigaretta, migliorando la propria salute ed evitando di spendere una fortuna per il semplice gusto  di avvelenarsi.

Conosco amici ex fumatori incalliti che sono passati da 100 sigarette al giorno a zero dall’oggi al domani dopo aver letto Easy Way. Altri, invece, dopo qualche tempo dalla lettura hanno ricominciato a fumare, forse per aver trasgredito alcune delle semplici istruzioni alla fine del libro. Io stesso, infine, sono un ex fumatore da più di 24 ore, e vi terrò aggiornato sul mio stato di salute fisica e mentale.

Andrea Anastasi