Vola, Vola, Vola: i cento anni del canto degli abruzzesi nel mondo
Se ne parla ampiamente nell’ultimo numero del periodico Abruzzo nel Mondo, in un articolo di Sergio Bini. Il bimestrale si apre con le riflessioni del prof. Nicola Mattoscio sul futuro dell’Ucraina pacificata, in una auspicabile prospettiva europea e con l’articolo di Dom Serafini relativo al Gala del Niaf a New York, che ha visto la presenza del presidente della Regione Marco Marsilio.
Altri articoli riguardano i cento anni del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, l’evento in Germania legato alla mostra fotografica “Transumanza” di Herbert Grabe, le riflessioni di Gianni Melilla sul fenomeno della “spopolazione” in Abruzzo, riprendendo le tesi sviluppate mezzo secolo fa nel saggio di Giuseppe Bolino, un raro studio sull’emigrazione abruzzese.
L’intensa vita di Mario Setta, recentemente scomparso, viene delineata da Goffredo Palmerini, mentre in un altro articolo di Maria Rosaria La Morgia viene analizzato quello che fu il suo instancabile impegno per la realizzazione del Sentiero della Libertà (Freedom Trail) e per la sdemanializzazione di Campo 78, l’ex campo di prigionia di Fonte d’Amore a Sulmona.
Antonio Bini illustra le iniziative dirette a ricordare Carlo D’Aloisio da Vasto, pittore, illustratore e giornalista. Valeria Di Santo La Penna, presidente dell’Associazione Abruzzesi degli Emirati Arabi Uniti, offre una sintesi conclusiva dell’Expo di Dubai. Il prof. Silvino D’Ercole ricorda Gianni Cacchione, argentiere noto a livello internazionale, richiesto anche dai reali inglesi. Odoardo Di Santo, da Toronto, ricorda l’amico Antonio Falconio, già presidente della Regione Abruzzo. Gino Melchiorre descrive la storia del ristorante londinese “La Gaffe” aperto sessanta anni fa da Bernardo Stella, emigrato dall’Abruzzo.
Altri articoli riguardano le mostre di Ettore Spalletti, appena conclusasi a New York e quella dedicata a Joseph Beuys presso l’Imago Museum di Pescara, i successi del romanzo L’Arminuta di Donatella Di Pietrantonio, la presentazione del Cammino grande di Celestino tra Roma e Vieste, il salvataggio del monumento dedicato a Colombo nella città di Syracuse, l’elezione del prof. Mattoscio a presidente dell’Associazione nazionale Reduci dalla Prigionia (A.N.R.P), la presenza dell’ambasciatore tedesco Viktor Elbling a Onna per ricordare il terremoto del 2009, e quindi Navelli, al quarto posto nella classifica dell’edizione 2022 dei comuni dei borghi più belli d’Italia. Il numero della rivista è liberamente consultabile sul sito www.abruzzomondo.it